Federica Martinelli, classe 1984, milanese di nascita e romana di adozione, è cresciuta a pane e pellicola, essendo il padre regista e produttore. Fin da bambina, non si è mai sentita così “a casa” come su un set, pertanto è stato abbastanza facile scegliere quello che voleva fare da grande: il cinema. Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione all’Università Statale di Milano si trasferisce quindi a Roma, centro nevralgico della cinematografia italiana, dove si specializza con il massimo dei voti in Editoria e Scrittura presso La Sapienza; inizia poi a lavorare per varie società di produzione. Sul podio delle sue passioni, oltre al cinema, ci sono i libri e i gatti. “Lettere feline dalla quarantena” è la sua prima pubblicazione.