Nicolò Gugliuzza, classe 1992, comincia la sua attività letteraria nel 2012 quando si avvicina alla scrittura sperimentale e alla poesia performativa. Di formazione antropologica, fa della poesia strumento di impegno sociale: negli anni successivi è animatore di progetti di poetry slam per adolescenti, migranti e giovani detenuti. Membro di collettivi e blog letterari, nel 2015 contribuisce alla fondazione del gruppo di poesia sperimentale Zoopalco, della rivista Neutopia e alla nascita del progetto di poesia, musica elettronica e arti visive Waiting for Godzilla. Parallelamente sperimenta i territori della poesia asemica e verbo-visiva, prendendo parte a pubblicazioni, esposizioni personali e collettive. Attualmente vive e lavora a Bruxelles. Tra ciliegi e robot è la sua prima raccolta di poesie.