Ornella Gatti, autrice di Roma, ama la lettura e, soprattutto, il mare. Vive, infatti, su una barca a vela ormeggiata alla sponda del Tevere, nei pressi della foce e, quando il tempo è mite, fugge via ad assaporare il mare aperto. Ha preso parte a vari concorsi letterari con poesie e racconti, pubblicando alcuni suoi scritti con diversi editori. Attraverso gli impulsi emotivi, il fascino della natura e le meraviglie del creato, la poetessa scopre la sensibilità dell’anima, il valore dello spirito e lo spessore della bellezza; descrive, quindi, le sue sensazioni in versi la cui pienezza elegiaca ci fa conoscere l’essenza di un’autrice che merita gli onori della cultura contemporanea.
I sentimenti sono valori che si rivelano preziose gemme, in quanto l’anima del poeta riesce a comunicare percezioni e riflessioni che gli offrono il quorum del bello e della bellezza stessa; la nostra autrice, pertanto, ci fa incamminare nel suo tempio, là dove il silenzio scuote l’anima e nutre lo spirito, con quella certezza che canta le melodie del vivere, un vivere, per la poetessa romana, sostenuto da un humus elegiaco le cui aperture le offrono profumi di speranza e preludi di essenza cosmica.