Sergio Artini, medico e scrittore, nato a Trento, laureato a Pavia e poi tornato nella sua terra dove per oltre quarant’anni ha fatto il medico condotto, collaboratore di giornali e riviste, si è dedicato anche alla pittura e alla scultura. Del 1960 è il suo primo romanzo, Diario di un medico (Rebellato Editore), seguito nel 1962 dalla raccolta di liriche Mite dal gregge (Rebellato Editore) e nel 1965 da I Cirenei (Massimo Editore), una storia di montagna disperata e violenta, in cui si vede alla fine una speranza di salvezza. I giorni del cercare (Editore Massimo) è un romanzo che esce nel 1969 ed esplora l’inquieto mondo universitario di Pavia. Segue nel 1975 il saggio Cristianesimo religione possibile (EDB – Massimo Editore). Torna al romanzo nel 1985 con L’ora del Getsemani (Cappelli Editore), seguito da L’occhio delle stagioni, una raccolta di racconti brevi. Nel 2002 pubblica L’ultimo nemico (Ancora Editrice), romanzo di ambientazione medioevale e nel 2005 Aquiloni sul golfo (Ancora Editrice), che narra la drammatica avventura esistenziale di un archeologo in un emirato arabo. Nel 2008, con la Parola imprigionata, vince il Premio letterario Francesco Gelmi di Caporiacco per le opere inedite.