Massimo Gentile è nato negli anni ’60 e cresciuto in un quartiere della periferia romana dove convivevano ragazzi di estrazione sociale diversa. Liceo in un istituto parificato dove il tempo si era fermato, laurea in Filosofia e accesso al mondo del lavoro in un’azienda informatica. Militanza nelle formazioni della nuova sinistra per contribuire alle battaglie di giustizia sociale degli anni della gioventù. Consigliere per una legislatura nel più grande e popoloso municipio di Roma, ma anche quello in cui si sono smarriti i legami di solidarietà che caratterizzavano le battaglie del popolo della periferia. Con qualche anno in più prova un senso di disagio a vivere in un mondo in cui tutto o quasi si misura con il valore di mercato.