Fra ragione e sentimento, fra smentite e conferme, prelude a nuove imprese
Saggio di carattere economico sul valore del Business Plan, sulle criticità della fase di start up e sulla possibilità di un approccio diverso alla valutazione e al monitoraggio di un progetto di investimento imprenditoriale. Non si tratta di un manuale per la redazione di un Business Plan, non si propongono ricette, ma si entra nel merito delle logiche e delle dinamiche anche emozionali che conducono un imprenditore ad assumere decisioni impegnative, valorizzando l’originalità e recuperando una complessità del progettare e del fare impresa che spesso vengono trascurate. Il volume, inoltre, avverte sulle criticità che il management deve riconoscere e affrontare per superare con successo la fase di start up. In questo modo il volume si rivolge anche a imprenditori e manager di p.m.i. già operative che potranno così utilizzare gli strumenti di pianificazione e controllo, già adottati nelle loro aziende, con più efficacia e originalità, senza necessariamente intervenire sulla loro strutturazione per integrare nuove e diverse funzionalità. Il volume si rivolge, quindi, a un pubblico eterogeneo (anche amministratori pubblici, business angel, formatori) e offre spunti di riflessione anche per immaginare rapporti fra impresa e pubblica amministrazione che siano più efficaci e coerenti con gli obiettivi di entrambi.