La vera storia di un missionario e della sua vita nel “Tempo del Sogno”
Determinato, ostinato, culturalmente aperto, abile nella comunicazione, altruista, atleta dell’estremo, linguista, pacificatore di ostilità fra nativi rivali. Infine – e soprattutto – un prete che visse con gli aborigeni immergendosi nella loro vita, camminando con i loro passi; tutto questo e forse molto altro ancora fu Confalonieri. Probabilmente solo un uomo capace di racchiudere in sé tante capacità poteva decidere, a metà Ottocento, in sostanziale solitudine e con pochi mezzi, di vivere con e per gli ultimi degli ultimi di quel tempo e di quei luoghi: gli aborigeni australiani. Ultimi degli ultimi perché venivano considerati, dalla cultura e dalla società europea, alla stregua degli animali.