Da quando la Torà (cioè, il Pentateuco) è stata data a Mosè sul Monte Sinai, si è svolto un lavoro ininterrotto di commento e interpretazione del Testo. È forse giunto il momento di integrare nell’esegesi della Torà gli strumenti concettuali sviluppati dalla psicoanalisi e dalla psicologia moderna, e questo libro vuole costituire un tentativo in tale direzione. Il lavoro si colloca sulla scia della tradizione di commento e interpretazione del Pentateuco propria dell’ebraismo, ma crediamo che possa interessare anche il fedele di altre religioni e il teologo il quale desideri approfondire la conoscenza della ricchezza del messaggio costituito dalla rivelazione sinaitica.