Incontro tra composizione musicale elettroacustica e cinema puro
In questo testo l’autore affronta tematiche proprie del Cinema d’Avanguardia, aspetti relativi all’audiovisione e individua un parallelismo nel modo di elaborare immagini e suoni rispettivamente nel cinema puro e nella musica elettroacustica. L’ideale di giungere al contrappunto tra musica e immagini, già esposto nel documento noto come Manifesto dell’Asincronismo elaborato dai registi russi S. Ejzenštejn, V. Pudovkin e G. Aleksandrov, consente all’autore di virare verso la multimedialità mantenendo salda la sua necessità di essere compositore. Nel Contrappunto Audio-Video, infatti, tra musica e immagini non vi è gerarchia. Le due componenti, autonome e dotate di senso compiuto, sono composte per esaltarsi a vicenda. Le interazioni tra musica e immagini generano nuovi effetti, sprigionano altri significati e di fatto danno vita a un terzo prodotto. Quest’ultimo non è la somma delle due componenti, ma la risultante di un insieme di relazioni più complesso e variegato. Il testo espone infine le fasi di lavorazione che hanno portato alla composizione di Scratching, brano concepito per essere contrappuntato ad Arabesques, film muto della regista francese Germaine Dulac. Questo libro rappresenta il Manifesto artistico dell’autore, ma può essere un interessante approfondimento per chiunque si occupi di musica e immagini in ambito creativo.