Il presente lavoro intende offrire alcuni percorsi di riscoperta storica sul servizio sociale di fabbrica e sul servizio sociale aziendale come emerge dalle differenti letture dei loro protagonisti. Alla fine del XIX secolo, gli effetti dell’industrializzazione indussero le organizzazioni filantropiche, in particolare quelle provenienti dal movimento sociale cattolico, a fondare i primi segretariati del popolo. Nel 1928 il governo fascista attribuì alla scuola superiore di servizio sociale in San Gregorio al Celio in Roma la facoltà di preparare del personale qualificato che fosse in grado di occuparsi dei problemi dei lavoratori. In un secondo momento si aggiunsero i sindacati con l’intento di ridimensionare il potere delle aziende in tema di welfare. Negli altri paesi il “case work” fu interpretato come una nuova forma di assistenza che rivoluzionava radicalmente l’attività professionale. In Italia il servizio sociale di fabbrica rimane un precedente importante che si presenta come una testimonianza di attualità per gli assistenti sociali impegnati in prima linea nelle emergenze sociali.