La poesia di Adriano Zuccatti respira il ritmo della vita, una vita che a volte inciampa nel suo fluire inarrestabile. Una vita dai mille volti e dalle molte maschere che permettono di attraversarla osservando con sguardi diversi. Inaspettato, a volte, un particolare ci unisce all’armonia del creato, altre, induce alla pazzia. Una poesia ermetica, quasi sospesa, che affonda le radici nelle vicende quotidiane, scandita da un ritmo dilatato, occasionalmente interrotto da uno squarcio graffiante e ironico.