Un manager, da poco in pensione, si ritrova per la prima volta a vivere la quotidianità del rapporto familiare con sua moglie e sua figlia, dopo una vita passata a prediligere lavoro e distrazioni personali, trascurando la famiglia. Comprende subito che l’inedito ménage non è gradito alle donne, ma non sospetta fino a che punto. A pochi giorni dal Natale, però, riceve una visita inaspettata che lo metterà impietosamente di fronte a una per lui terribile verità.
La commedia ha spunti semiseri e a tratti comici, ma la trama si muove nella direzione del dramma; in alcuni momenti è perfino impopolare, pur nella sua leggerezza, e gli esiti sono inaspettati.
Lo sviluppo della storia è percorso da un elemento surreale che viene utilizzato come provocazione, forse addirittura una minaccia verso la nostra società, concentrata più sul godimento dei piaceri della vita che sui doveri fondamentali per la crescita delle nuove generazioni.
