Parigi, Secondo dopoguerra. Anne, nipote di un celebre matematico ebreo vittima del nazismo, proprio affidandosi alla logica della matematica riesce a sopravvivere all’irrazionale ferocia della guerra e delle persecuzioni. Attraverso la logica matematica, gli insegnamenti del nonno consentono ad Anne di dare un senso in più alla propria esistenza, sopravvivendo agli orrori della guerra, del razzismo, dell’odio. Una storia sapientemente costruita in cui diversi temi narrativi si intrecciano lasciando vivacità e scorrevolezza al racconto. Tra i protagonisti, troviamo anche Alma, una ragazza emigrata dal Trentino assieme alla sua numerosa famiglia.
"La bisettrice dell’anima" – già vincitore del prestigioso Premio “Terzani”, qui in una nuova, rielaborata e curatissima edizione – è un delicato invito a non lasciarsi abbattere di fronte a quelle situazioni che possono sembrare impossibili da superare, a ritrovare il proprio equilibrio e a guardare alla vita con serenità, fiducia e speranza.