Manuale di sopravvivenza democratica
Lo stato partitocratico si sviluppa in Europa con la caduta delle monarchie assolute, come conseguenza delle rivoluzioni settecentesche, causate dalla cultura illuminista che denunziava le ingiustizie e l’oppressione dei popoli, gravati dal privilegio e immiseriti dalle tasse.
Il Liberalismo prometteva ai popoli la libertà e il socialismo s’impegnava nella realizzazione della giustizia.
Il governo dei partiti è miseramente fallito; una verità, questa, ampiamente dimostrata dalla storia. La rappresentanza popolare, infatti, non ha eliminato il privilegio e nemmeno il peso eccessivo delle tasse, che ancora affliggono i paesi europei, vanificando ogni promessa di giustizia e di libertà.
La causa? Il potere schiavizza i popoli e trascura le loro aspirazioni di libertà e di giustizia.
L’autore spiega perché lo stato-padrone, legittimato da un potere inutile e ormai anacronistico, impedisce il progresso dei popoli.