Fatti storici, anguane e prodigi all’ombra dei castagni trentini
Nel 1736, a Sardagna, paese vicino a Trento, brucia il maso Lasta. Dal rogo si salva solo una bambina appena nata che viene adottata da Bortolo e dalla moglie Dietlinde, una donna bellissima quanto misteriosa. Battezzata con il nome di Judith, la bambina farà avverare un’antica profezia. Una mattina di inizio primavera, Dietlinde e Judith spariscono senza lasciare traccia. Judith ritorna anni dopo, ormai donna, per concludere quello che avevano iniziato i suoi genitori adottivi. A far da sfondo a questa vicenda fortemente ancorata alla quotidianità, eppure piena di eventi fantastici e di figure leggendarie come le anguane, la vita di una comunità legata al susseguirsi delle stagioni, ai lavori nei campi, alla cura del secolare castagneto e alla costruzione della nuova chiesa nel cuore del paese.