Piero e Simone sono due fratelli gemelli che per una complessa vicenda di equivoci burocratici e capricci della sorte hanno vissuto due vite parallele per gran parte della loro esistenza, senza sapere l’uno dell’altro. Simone cresce a New York e per un concatenarsi di situazioni più grandi di lui si trova coinvolto in una trama di intrighi internazionali e di servizi segreti che si svolge tra Russia e Germania, sullo sfondo degli strascichi della Guerra Fredda. Piero vive la sua vita a Roma, dove incontrerà una donna che poi cambierà la sua vita. Con lei andrà alla ricerca delle sue radici, a Verbicaro, in una Calabria antica che affonda le sue radici, profonde e misteriose, nella Magna Grecia e nella storia più arcaica dell’Italia mediterranea. I due fratelli alla fine potranno ritrovarsi, non prima però di aver superato ostacoli e difficoltà. Il romanzo fa muovere i suoi attori tra i due fuochi che costituiscono i centri pulsanti della vita di ognuno di noi: amore e destino. Vuol suggerire, attraverso una narrazione lucida e poetica allo stesso tempo, come l’amore e il desiderio siano le uniche armi che abbiamo, non per rifiutare o modificare, ma per accettare e percorrere a testa alta il sentiero che ci è stato assegnato fin dall’inizio del tempo da un destino a noi alieno.