Cronaca di un fallimento scolastico (annunciato)
Il vicepreside della scuola e Nick, uno studente che frequenta sempre meno le lezioni, sono figli della periferia e hanno molto in comune, anche se il ragazzo sembra non capirlo. Per invitarlo a non accettare passivamente il futuro che lo attende, il “vice” decide di scrivergli delle lettere. Ma Nick è molto giovane e il viaggio verso l’emancipazione complicato.
“Andrea qui sta scrivendo a se stesso e alla comunità di cui si sente parte. E sta rivelando – dinanzi ai compiti poderosi che la scena richiede – tutta la fatica comune che sentiamo e la sensazione ricorrente di solitudine e di incapacità, anche personale, di tanti di noi, a elaborare i nostri lutti insieme a quelli dei ragazzi, a guardarsi mentre guardiamo loro, perché per potere offrire cura e accompagnamento dobbiamo curare noi stessi”.
(dalla prefazione di Marco Rossi‑Doria)