Lui avrebbe voluto salvarla, lei lo trascinò nel transfert più pericoloso della storia!
Lui era Ralph Greenson, lo psicoanalista di Hollywood, così chiamato perché si era già occupato di personaggi famosi. Lei… beh, lei non ha bisogno di presentazioni: lei è Marilyn Monroe, la bionda più famosa del cinema, la bionda che bionda non era. Caro lettore, immagina per un momento di essere uno psichiatra e di avere a che fare con la donna più famosa al mondo: qualunque cosa accada, l’indomani potresti ritrovartelo sulle prime pagine dei principali quotidiani del pianeta. Capisci ora perché il rapporto tra Marilyn e lo psichiatra fu definito il transfert più pericoloso della storia? Marilyn e lo psichiatra: una storia raccontata in prima persona, attraverso le parole dei due protagonisti. Nessun altro potrebbe farlo meglio di loro. Nello sfondo, Hollywood – la fabbrica dei sogni – continua a ricordarci che il successo, oggi come allora, è una dea tentatrice: può dare ma può anche togliere, quando meno te lo aspetti!