In un mondo fiabesco e surreale un uomo e un albero si incontrano, percorrendo un viaggio interiore alla scoperta l’uno dell’altro. L’albero diventa così fin da subito il vero protagonista della storia, poiché l’uomo cede all’essere arboreo il proprio posto nel teatro dell’amore, nel tentativo di trovare delle risposte al bisogno di felicità che spinge entrambi verso ciò che non hanno e di cui sentono la mancanza. La fame di conoscenza riesce a smuoverlo dal suo stato immobile, prima sperimentando gli idilli dell’amore per Ermione, poi trasportandolo nell’avventura del viaggio. Ogni nuova esperienza diventa così un passo affascinante e inquieto verso la comprensione del tutto, che riesce a trasformarlo e a far perdurare il sentimento provato per il maggior tempo possibile. "Nel cuore di un albero" è dunque un romanzo inusuale, dove l’albero diventa protagonista per tentare di fermare il veloce passar del tempo del mondo moderno, degustando con lentezza e serenità ogni nuova sensazione, racchiudendola nel fusto dilatato dopo averla assaporata con la mente.