Il tiro al piattello (la fossa olimpica e la fossa universale)
Ho scritto vestendo la divisa da tecnico per condividere la mia esperienza con tutti gli amanti del tiro a volo. Ho cercato di descrivere le regole di base e le modalità di preparazione alla competizione, nonché alcune tecniche che ritengo valide per condurre e gestire la gara. Oggi so bene che per vincere non basta allenarsi, ma che bisogna sapersi allenare. So quanto è importante comprendere i messaggi che i movimenti propri dell’azione di tiro inviano alla mente e quanto è fondamentale imparare a farne tesoro. Con gli anni ho compreso l’importanza “dell’attivazione” e della capacità di riuscire a divenire “sordo ai rumori del mondo” già prima della discesa in pedana. Col tempo ho capito che ogni momento della competizione deve essere vissuto nella maniera più appropriata, che la gestione della serie di gara è uno dei gradini più importanti della scala che conduce alla vetta, che ventiquattro minuti in pedana sembrano non passare mai. In questo libro ho affrontato tutte le problematiche che ho vissuto sul campo. Ho iniziato dalle basi del tiro per poi proseguire con le sue fasi specifiche. Ho aggiunto qualche consiglio su come affrontare gli eventi atmosferici e poche parole su cosa fare e su cosa non fare in pedana e al di fuori di essa. Nel complesso spero di aver omesso ben poche cose. Non so se sono riuscito a svolgere un buon lavoro, comunque, posso confessarlo, ci ho provato con tutto me stesso.