50 motivi per farlo, e pure per non farlo
Perché scrivo canzoni? Perché racconto storie? In realtà questa domanda me la sono già posta tante volte nella vita ed ho trovato sempre un’unica risposta. Per evitare lo psicologo. Sì, perché per me scrivere rappresenta una sorta di autoanalisi, un dialogare con me stesso che in molti casi mi chiarifica o mi alimenta i dubbi che ho e, in altri casi, rafforza quello in cui credo veramente. Grazie all’immaginazione e alla scrittura, posso viaggiare stando seduto, protestare stando seduto, innamorarmi stando seduto, insomma, grazie alla vita, all’immaginazione, alla scrittura, alla mia chitarra, aggiungerei anche alla lettura, riesco a esistere con una certa soddisfazione anche in momenti difficili (dalla Prefazione di Giuseppe Anastasi).