Questo testo è come un grappolo di conchiglie lasciato sulla spiaggia dell’essere da una mano delicata. Ciascuna delle “perle” attende di essere scoperta e inanellata insieme alle altre, per formare una collana preziosa. Oppure questo testo ricorda un giardino pieno di fiori, variopinti e profumati, in grado di infondere tutte le sensazioni che si provano quando ci si immerge nello spazio e nel tempo incantati del linguaggio poetico.
Ma in questo caso c’è anche altro. Loredana Marano ha voluto affidare il suo sguardo alle persone a lei care e attraverso questo libro anche a chi non l’ha conosciuta. Scorrendo le oltre duecento poesie, scritte in un periodo relativamente breve, tra la primavera 2015 e l’autunno 2016, non si ha tanto la sensazione di ricevere un messaggio quanto quella di essere introdotti nel cuore di una donna innamorata della Vita.
(dalla prefazione di Andrea Bellavite)