e amici imprudenti
Questa raccolta di racconti trova continuità con la precedente, "Racconti americani", che si presenta come una scorrazzata selvaggia in lungo e largo per la terra a stelle e strisce, tra analisi e sottili ironie delle sue mille contraddizioni. Le pungenti stilettate ciniche e la capacità di stravolgere i finali con soluzioni estreme e inaspettate, fanno di Mauro Fornaro uno scrittore ben calato nel presente che sa coinvolgere, ma soprattutto far riflettere. Mai banale e sempre controcorrente, Mauro si snoda ancora una volta tra l’America profonda, amicizie poco raccomandabili e situazioni particolari che facilmente possono elevarsi a universali.