Riflessioni e verità. Vol. III
Questo terzo volume, d’ordine pessimista, è una raccolta di riflessioni di carattere esistenziale, redatto dopo un lungo periodo di patimenti, lotte e sofferenze. L’autore, come nei volumi precedenti, vuole esternare la nuda verità, l’unica, la sola eterna. Chiarisce, nella sua esposizione, quale sia l’essenza della nostra vita e quale sia il modo migliore per viverla. Descrive con chiarezza quale sia la vera felicità e libertà, come sia possibile raggiungerla. Esorta a consacrare la propria vita alla ricerca della verità e non al perdere tempo in altre vane occupazioni.
Il libro è ricco di riflessioni critiche sulla fortuna e sul denaro. Numerose le riflessioni che invitano a rivolgere l’attenzione allo spirito e a disprezzare il corpo. Di notevole interesse sono le riflessioni sulla morte, dove si apprende a considerarla come un ingresso divino e amabile, come un rimedio, non un male, come il più grande dono della natura largito agli infelici mortali. La Virtù, e con essa la saggezza, sono elementi dominanti e costantemente presenti in tutte le riflessioni dell’autore.