Questo libro tratta di ricordi personali, dell’esperienza agricola dell’autore dall’età di cinque fino ai vent’anni. È la descrizione di un paese della provincia di Benevento dedito alla coltura della vite e dell’olivo. L’autore presenta un crogiolo di immagini che vanno dagli aspetti fiabeschi della cultura religiosa paesana alle vicissitudini esistenziali di una comunità agricola durante il periodo del boom economico nazionale. La finzione di essere ubriaco fa da supporto a tutto il racconto, arricchito con spunti d’ironia e di satira.