La fenice, il dardo e il canguro nella letteratura moderna e contemporanea
Sempre più spesso gli scienziati ricorrono oggi a riferimenti letterari per inquadrare concettualmente i problemi che affrontano. In questo saggio Matilde Meazzi segue un processo inverso, dalla letteratura alla scienza, mostrando come la narrativa poggi su un discorso organico sul tempo e trovi punti di contatto anche con le teorie della fisica più recenti. Non vi è nessuna presunzione di confermare teorie, ma si vuole confrontare il pensiero e il sentimento sul tempo di alcuni grandi scrittori nella consapevolezza di quanto la letteratura sia capace di comprendere il nostro “essere tempo”.