Azioni di sostegno per gli operatori della pesca
Siamo agli albori di una nuova fase economica per il benessere dell’uomo. Un’economia rispettosa della natura, le cui produzioni, a ciclo chiuso, non producono rifiuti, utilizzano nuove fonti di energia pulita e rinnovabile. L’ambiente sarà il motore dei servizi ecosistemici a valore aggiunto, finalizzati a far prosperare la vita sul Pianeta. Questo tipo di economia supera il concetto di sostenibilità, per essere “economia ambientale”, finalizzata alla rigenerazione degli ecosistemi e alla produzione di beni durevoli, naturalmente riciclabili. Su questa nuova logica produttiva si fonderanno quelle comunità di pesca che, con il contributo di tutte le loro componenti, prima tra tutte quella rappresentata dai pescatori, svilupperanno l’ambiente marino come bene comune durevole, fonte di ricchezza per tutti e non di sfruttamento. Si sta formando un settore importantissimo dell’economia del mare, nel quale si potrà lavorare e produrre ricchezza migliorando l’ambiente: questo settore si chiama Crescita Blu. Green Economy e Blu Economy s’incontrano nell’obiettivo di promuovere un unico e solo tipo di crescita, quella sostenibile, per il benessere di tutti gli esseri viventi. Questi interventi dovranno essere bilanciati da sistemi multifunzionali e integrati di utilizzazione del mare, in cui la pesca sostenibile mantenga gli ecosistemi marini sani e produttivi per una Crescita Blu che garantisca solidità economica alla flotta e ai territori costieri e inoltre la fornitura di prodotti di qualità ai consumatori. Questa pubblicazione, che contiene le azioni di accompagnamento e di sostegno alle cooperative della pesca, realizzate dall’UN.I.COP. Pesca all’interno del suo programma operativo 2019, affronta e approfondisce questi argomenti.