Vite vissute “sanza ’nfamia e sanza lodo”
(Dante, Inf., III – 36)
Solo il sesso vi gioca un suo ruolo. Una rara sindrome genetica suscita l’interesse dei medici. Gavino, da Arbatax, ne porta in Continente il segno sul proprio corpo. Troppo tardi qui scopre lo stesso segno sul corpo di Chiara. Il loro rapporto è al punto di non ritorno. Per salvare la vita di Chiara Gavino si gioca la propria.