Il singolare testimone di un miracolo
Nel tratto di mare prospiciente le coste del Cilento, terra di miti e leggende, si consuma la drammatica avventura di quattro marinai. Narrazione di vita quotidiana, sulla quale irrompe l’imponderabile: una tempesta. Ad essi, in balia delle onde, non restano che le mani per tentare di dare una dritta all’imbarcazione. E se l’imponderabile li ha trascinati in quella drammatica e surreale situazione, un miracolo, ancor più ineffabile, pare li abbia sottratti a un fatale destino. Una fioca e misteriosa luce rompe il muro compatto delle tenebre e li riconduce verso la terraferma. Una vicenda singolare che qui assume il volto soltanto di uno dei quattro protagonisti. Casualità, prodigio, miracolo. É sicuramente una di quelle vicende che, probabilmente, non potrebbe mai trovare una risposta in grado di accontentare tutti. O, forse, anche questa è un’altra leggenda che esce dai suoi angusti confini locali per assumere una dignità universale e diventare, così, una storia per tutti, in grado di approdare a qualsiasi latitudine.