Versi in libertà ispirati da sensazioni, suggestioni, emozioni diverse, ma soprattutto dal sentimento dell’amore, che illumina il mio animo e fornisce continuo alimento alla mia ispirazione.
Dedico quest’opera a tutte le persone che amo: a mia figlia Irene e a mia moglie Monia che da sempre mi ricolmano del loro affetto, ai miei genitori, costanti e amorevoli esempi di vita, a mio fratello, ai miei nipoti e parenti più stretti. Dedico questa raccolta di versi anche a Giacomo R., amico e uomo vero, a N. Q. A., miraggio dolcissimo e inafferrabile, a Sabrina P., Giuseppina V. e Laura C., donne di profonda sensibilità. Dedico infine l’opera a tutte le persone delle quali, per mia colpa, non ho compreso e saputo ricambiare l’amore.