Non ero convinto di scrivere un libro. Forse, chi mi conosce bene lo sa, non mi ritengo nemmeno così interessante da poter diventare l’argomento di queste pagine. Invece eccomi qua. Mi sono convinto perché sono consapevole della straordinarietà di questi anni e di quelli passati in questa legislatura. Ho pensato che ai trentini potesse interessare come il proprio presidente, al di là dei colori politici, abbia vissuto quei momenti, raccontando anche degli inediti di certe situazioni. Accanto a questo, c’è la “mia storia”, da dove vengo e come sono arrivato a presiedere la Provincia Autonoma di Trento. Quali sono le mie radici, il percorso umano e professionale, le amicizie, le esperienze e alcuni aspetti della vita che fino ad ora non hanno trovato spazio nelle interviste e nelle conferenze stampa. Non troverete programmi decennali sul Trentino, voli pindarici sulle prospettive del nostro territorio o chissà quale altro programma futuristico di governo. Questo libro è soprattutto una sintesi della “mia storia”, una storia normale, fatta di radici agricole e contadine provenienti da un territorio di confine, Borghetto e Avio, come di confine lo è sempre stato tutto il Trentino.