Giuseppe Colangelo torna al paese natale portando una ventata di trentinità con la presentazione del suo "Il giullare di Amblar". Ne parlerà con Amedeo Foschini in una serata che verrà aperta dal sindaco Raffaele di Lonardo e dal presidente della provincia di Benevento Nino Lombardi.
Vi aspettiamo per una serata ponte tra culture diverse!
L’autore, partendo dal nome del paese di Amblar (circa duecentocinquanta abitanti, situato in Alta Val di Non), mulina nella sua mente un gioco di echi fonici e significati affioranti definendosi provenzalmente il giullare (joglar) di Amblar, iniziando così il suo percorso per le variformi e affascinanti valli del Trentino alla ricerca di tropi semantici, slittamenti e deviazioni per nuovi corsi di significazione condivisa. I nomi dei luoghi diventano così metafore che amplificano nella rete di rimandi fonosimbolisti la propria mappa di una mutante geografia dell’anima inquieta. La penna è il randello del poeta‑joglar, usata nelle passeggiate trentine, per cercare di restituire al paesaggio e al suo etimo un omaggio in cambio della sua fascinazione. […] Indossando una maschera da giullare flaianesco, fa l’occhiolino a calembour e limerick (per alcuni esercizi umoristici e talora di nonsense che privilegiano i legami fonici a quelli semantici) ma senza, di questi ultimi, rispettarne la metrica fissa, sguazzando divertito fra bisticci arguti.