di Marco Braggion
L’idea narrativa di Marrocco è accattivante e la costruzione del libro come schizofrenico diario/zibaldone di esperienze di soggetti al limite fila bene. Il rientrare dalla dimensione del racconto isolato all’esperienza dello psichiatra in trip con il Nicovid fa estraniare il lettore, che non capisce bene quale sia il reale e l’immaginario onirico vissuto dal protagonista.
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Quando
Dal
19 Mar. 2014
al
25 Mar. 2024
