Siamo ormai prossimi alla vigilia di un importante momento religioso che appartiene al mondo cristiano e dal profondo significato simbolico e spirituale: la celebrazione di Ognissanti. Ma nella vigilia che precede questo giorno trova spazio un altro evento molto noto e amato dai più piccoli, e non solo: Halloween. Ed è proprio riflettendo su questa contrapposizione di eventi e significati, che coinvolgono il mondo religioso e il mondo laico, che nasce il mio romanzo. Scrivendo questo racconto, ho voluto riprendere un altro simbolo che lega il modo religioso al mondo del fantastico: la Croce Invertita. Contrariamente a quanto si crede, una croce invertita non è un simbolo satanico, se non nella tradizione cinematografica e letteraria vicina al genere dell'horror e ai suoi sotto-generi. La croce invertita trova un significato ben preciso all'interno della religione cristiana: si chiama Croce di San Pietro e nulla ha a che fare con il satanismo. Il suo nome deriva da un episodio che riguarda la morte di San Pietro che, condannato alla crocifissione, chiese di essere crocifisso a testa in giù perché non voleva morire allo stesso modo di com'era morto Gesù, il figlio di Dio. La Croce di San Pietro, quindi, è un simbolo di umiltà e devozione.
Ed è proprio partendo da questo presupposto che il mio racconto ha inizio: una storia nata non dal desiderio di narrare l'orrore o la paura che il male infligge, ma, piuttosto, di evidenziare l'importanza di un simbolismo tanto potente. La Croce Invertita, nel mondo fantastico che descrivo, è in grado di piegare i demoni e le creature più spietate al volere di Dio:
“Oltre le Tenebre, oltre il Male, dove la Luce della Benevolenza concede una seconda possibilità di redenzione, vivono i croce inversa. Simili a uomini, ma nati demoni per volontà dell'Angelo Caduto, si muovono tra i luoghi e le epoche del mondo alla ricerca di anime da salvare.
Solo così potranno tenere fede al nuovo patto che "adesso" li lega all'Altissimo.
Solo così l'anima mortale, che "adesso" possiedono, permetterà loro di attraversare le Porte dei Cieli, donando ai loro cuori infernali la pace tanto desiderata..."