Poesie, aforismi, brevi racconti, calembour, leggeri disegni, tracce di femminismo ironico e poi colti giochi di parole, a partire dal titolo che dialoga con il cognome dell'autrice.Una fresca ventata di libertà e irriverenza quella scatenata da Silvana Mongioj, nata in Toscana, sociologa "in tempi ancora sospetti", poi, approdata a lavorare proprio in Università, a Trento. Celebra "la migliore età di una donna" e ogni pagina è una sorprea, ora piacevole, ora spiazzante. Come in "Detto internos".Che fa così: "Detto inter-net/
il mannaggement del marketting/finirà budget-rato/con tutto il suo Fals-staff specialistico." Consigliato a chi coltiva l'ironia intelligente.
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